Rimborso IVA indebitamente versata

graffio

Assistenza legale nel contenzioso tributario relativo al rimborso dell’imposta sul valore aggiunto indebitamente versata dal cedente a seguito dello scioglimento consensuale, tra cedente e cessionario, dell’accordo di vendita di un compendio di beni industriali

2015-2016

Lo Studio ha assistito una società di capitali nel recupero dell’imposta sul valore aggiunto indebitamente versata in occasione di una vendita di beni industriali perfezionata tra le parti a un prezzo inferiore rispetto al corrispettivo inizialmente fatturato dalla società cedente.

Non potendosi procedere al recupero dell’imposta con l’emissione di nota di variazione IVA, lo Studio ha predisposto l’istanza amministrativa di rimborso nell’interesse della Società rappresentando all’Ufficio la necessità di riconoscere alla Società cedente il rimborso dell’imposta indebitamente pagata sulla parte di corrispettivo fatturato e nondimeno mai pagato dal cessionario per la vendita del compendio industriale, anche a fronte della circostanza che l’imposta fatturata in eccesso dalla Società cedente non era stata detratta dal cessionario.

Lo Studio è stato successivamente incaricato dalla Società di promuovere l’azione di rimborso davanti al Giudice tributario al fine di domandare l’accertamento del credito IVA e la condanna dell’Ufficio al rimborso.